Uno dei luoghi più suggestivi da visitare è la Grotta
del Romito è un sito risalente al Paleolitico superiore contenente una
delle più antiche testimonianze dell’arte preistorica in Italia e una
delle più importanti a livello europeo, situata in località Nuppolara
nel comune di Papasidero (Cs).
Ma descrivere questa grotta non basta perché bisogna viverla di persona
per riuscire a fare un salto nel passato.
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Chiesa di San Costantino
Del XV-XVIII sec. conserva, di notevole interesse, due acquasantiere ed
una fonte battesimale del ‘300-‘400 in granito, una tela dei Santi
Domenico e Francesco di scuola Napoletana, l'altare maggiore di marmi
policromi, gli stucchi del catino dell'abside sovrastanti il coro ligneo
del XVIII sec. e una tela del 1908 raffigurante San Costantino.
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Il Santuario della Madonna di Costantinopoli (Papasidero)
Incastonato nelle gole del Lao,ai piedi di un costone di roccia a
strapiombo sul fiume, il santuario conserva un importante affresco
raffigurante la Madonna Odigitria con bambino e una statua in legno
della Vergine della fine del XVII secolo. |
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Notevole monumento risalente al 1928, dedicato ai
calabresi caduti nella grande guerra, singolare è la sua posizione e
nell'annessa Chiesa dell' Addolorata si possono ammirare sculture lignee
e dipinti degni d'ammirazione. |
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Dopo la fine dei lavori di restauro, Mormanno (cs) ha acquisito con il
rinvenimento della cripta una grande testimonianza del proprio passato.
I sotterranei della chiesa di Santa Maria del colle, con le pareti e le
volte interamente costruite con blocchi di tufo, offrono uno scenario
surreale ed irresistibile che testimonia l'esistenza di un antico
succorpo dell'attuale chiesa. |
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Riviera dei Cedri è il toponimo che identifica una
fascia di territorio dell'Alto Tirreno Cosentino in Calabria
che comprende, tradizionalmente, anche una parte del
territorio montano che si trova immediatamente a ridosso
della zona costiera.
Il nome deriva dalla diffusa
coltivazione del cedro della varietà cedro liscio
Diamante, un agrume prezioso dalla coltivazione
difficile e che in questo territorio in passato era
coltivato anche in piccoli appezzamenti di terreno. |
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E' la spiaggia più famosa e ricercata per lo spettacolo naturalistico
che offre. Caratteristica l'acqua molto fredda in quanto non riscaldata
dai raggi del sole per l'intera giornata. Sul lato destro della grotta
scavando nella sabbia si trova una sorgente d'acqua dolce. |
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L’isola di Dino è una piccola isola che sorge di fronte alle coste
calabresi, presso la cittadina di Praia a Mare presso Capo dell’Arena a
sud del paese.
Si estende per 50 ettari circa con un’altitudine massima di 100 metri.
Il suo nome deriva dal fatto che sull’isola sorgeva un tempio (aedina)
dedicato a Venere. L’isola è costituita da rocce calcaree, che con
l’erosione hanno dato vita a molte grotte, come quella del “Monaco”,
delle “Sardine” dove sono presenti stalagmiti, delle “Cascate”, la
“grotta del Leone”, ed infine al “Grotta Azzurra” la più grande. |
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Arrivati al centro di Praia, percorrendo via Cap. Maiorana e
sottopassato il ponte della ferrovia, si è in vista del Santuario e si
comincia a salire per un centinaio di metri una rampa pavimentata con
ciottoli di mare.
Per favorire la riflessione e la meditazione nel salire al Santuario,
nel 1995 è stata realizzata un'artistica 'Via Crucis'. Le 14 stazioni in
mosaico (con piccoli ciottoli della spiaggia locale). |
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La Statua del Redentore o Cristo Redentore è una colossale scultura
posta sulla cima del monte San Biagio, sovrastante Maratea. |
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Il Santuario di San Francesco da Paola si trova nel
quartiere genovese di San Teodoro, su un colle a 132 m s.l.m. in
posizione panoramica sulla città e sul porto. |
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